
Il trono doro di Tutankhamon
Parliamo di una delle opere d'arte egizia.
Il trono è una sedia con una ricca finitura, utilizzata da monarchi e sovrani nei ricevimenti di gala e nelle cerimonie ufficiali. La parola "trono" ha radici latine e greche: thronus in latino, thronos (poltrona, sedia alta) in greco.
I troni sono sempre stati considerati come simboli di potere dai re e dai governanti. Quanto più lussuosa è la sedia da cerimonia, tanto più grande appare il monarca. L'oro veniva spesso usato per costruire e decorare i troni dei monarchi.
La prima storia è dedicata al più famoso faraone egiziano.
Il Trono d'Oro di Tutankhamon
Materiali utilizzati: foglia d'oro, legno intagliato, pietre preziose, vetro colorato e smalto.
Anno di costruzione: 1325 a.C. circa.
Luogo di esposizione: Museo Nazionale Egiziano, Il Cairo, Egitto
Il Trono d'Oro fu scoperto nel 1922 dall'archeologo britannico Howard Carter durante gli scavi della tomba di Tutankhamon. L'antico re egiziano regnò dal 1330 al 1323 a.C. La sua tomba è stata l'unica tomba nella Valle dei Re in Egitto a non venire derubata.
Il trono reale di Tutankhamon è un'opera d'arte unica. La lussuosa poltrona d’oro si distingue per la complessità della tecnica e l'abbondanza di dettagli. I suoi colori non si sono sbiaditi nel corso di tremila anni, a testimonianza dell'alta abilità degli antichi artigiani egiziani.
Vetro multicolore e pietre preziose sono stati utilizzati per decorare i dettagli dell'ornamento. La seduta è rivestita da lastre colorate di quarzo, che ricordano il mosaico bizantino. Sullo sfondo dell'oro brillante con cui è foderato il trono, i colori delle finiture appaiono particolarmente chic.
Sulla facciata del trono è raffigurata una scena della vita quotidiana del faraone: il giovane Tutankhamon si siede in posa rilassata, mentre la moglie Ankhesenamun strofina le spalle del marito con oli profumati. Se si guarda attentamente, si nota un bracciale d'oro sul piede sinistro di Tutankhamon. Sua moglie ha gli stessi gioielli sulla gamba destra. Nell'antico Egitto, questi braccialetti erano considerati un simbolo di fidanzamento.
Ci sono quattro cobra con dischi solari sulla testa sul dorso del trono. I serpenti reali che simboleggiano la saggezza sono fatti di smalto azzurro e blu scuro. Gli schienali laterali della sedia sono decorati con immagini di serpenti alati in smalto turchese con corone sulla testa. Le gambe del trono sono decorate a forma di zampe di leone e decorate con teste di leoni dorati che simboleggiano il potere.
Oggi, migliaia di turisti vengono in Egitto non solo per vedere le misteriose piramidi, ma anche per visitare il Museo Nazionale del Cairo. Il trono d'oro di Tutankhamon è esposto in una delle sue sale.
A proposito, il trono d'oro di Tutankhamon è solo uno dei tanti reperti sorprendenti che gli archeologi scoprono nelle tombe dei faraoni. Se è interessato non solo alle strutture monumentali del trono, ma anche ad altri manufatti dorati dell'antico Egitto, legga l'articolo: “Tesori d'oro nelle tombe dei faraoni”.