“Gold storage” in the depths of the Earth

“Gold storage” in the depths of the Earth

04.09.2023

 

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È emerso che le riserve di oro non estratto sono così grandi che è difficile immaginare l'entità della ricchezza che il nostro pianeta custodisce. Secondo gli scienziati, c'è così tanto oro nascosto nel sottosuolo che, se fosse in superficie, saremmo immersi fino alle ginocchia nel prezioso metallo.

 

Un oceano di magma in cui si è dissolto l'oro

Il geologo della Macquarie University Bernard Wood è convinto che il 99% delle riserve naturali d'oro del pianeta sia concentrato nel nucleo del pianeta. All'inizio della sua origine, la Terra era ricoperta da un oceano di magma a causa di un forte vulcanismo. Nel corso del tempo, la massa infuocata iniziò a delaminare, i componenti più leggeri salirono in superficie e quelli più pesanti si ritirarono verso l'interno. Lo strato esterno del pianeta iniziò a raffreddarsi gradualmente, trasformandosi in crosta terrestre. Il ferro, componente principale del magma, insieme all'oro in esso disciolto, andò in profondità e formò il nucleo della Terra. Trovandosi a migliaia di chilometri di profondità dalla superficie, il nucleo e il prezioso metallo in esso contenuto rimangono inaccessibili all'umanità moderna.  

 

an artistic representation of the internal structure of the Earth

Nella foto: una rappresentazione artistica della struttura interna della Terra.

 

Origine extraterrestre dell'oro

Un team di scienziati del Bristol Isotope Group della School of Earth Sciences dell'Università di Bristol ritiene che il metallo nobile, situato negli strati più alti del pianeta, non ne facesse originariamente parte. Gli scienziati hanno analizzato rocce antiche e sono giunti alla conclusione che il metallo giallo disponibile per l'estrazione mineraria è arrivato sulla Terra come risultato dell'ultimo bombardamento di meteoriti, avvenuto più di 3,8 miliardi di anni fa. Questi meteoriti contenevano oro e sono penetrati nella crosta terrestre e nel mantello durante lo sviluppo del pianeta. In seguito, il metallo prezioso si è concentrato in depositi di minerali.

 

a meteorite

Nella foto: ecco come potrebbe apparire un bombardamento di meteoriti.

 

I disastri spaziali generano oro

L'oro è arrivato sulla Terra dallo spazio. Ma come ha fatto ad arrivare? Edo Berger e i suoi colleghi dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics ritengono che il metallo prezioso abbia avuto origine come risultato di catastrofi cosmiche. Sulla base delle osservazioni, hanno tratto una conclusione: in seguito alla collisione di nuclei stellari "morti", compare un gran numero di elementi pesanti, tra cui l'oro.

Gli astronomi hanno osservato uno di questi eventi e, secondo l'autore dello studio, la quantità di metallo prezioso formatasi come risultato di quella catastrofe potrebbe essere 10 volte la massa della Luna. Il suo costo potrebbe essere di 10 ottilioni di dollari, un numero con 28 zeri.

 

the collision of dead

Nella foto: la collisione di nuclei stellari "morti" nella rappresentazione dell'artista.

Il mistero dell'aspetto dell'oro ha catturato l'attenzione dell'umanità per molti secoli, ma finora non è stato possibile ottenere una risposta innegabilmente corretta. Gli scienziati continuano le loro ricerche, quindi sicuramente in futuro scopriremo molti fatti nuovi sul metallo nobile.

 

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