Un raro reperto per il collezionista: macchine fotografiche doro
Tempo medio di lettura – 3 minuti
Quando si vuole creare qualcosa di veramente prezioso e unico, spesso si ricorre all'oro. Il nobile metallo trasforma qualsiasi oggetto a noi familiare in un'opera d'arte rara e desiderabile. Prendiamo ad esempio un oggetto che tutti conosciamo: una macchina fotografica.
Lo stile moderno incontra lo chic regale
L'azienda tedesca Leica, insieme alla Thai Beverage, ha realizzato un'edizione limitata di fotocamere Leica M10-P "Royal Thai". L'esclusivo modello è dedicato all'incoronazione del Re di Thailandia.
Una caratteristica fondamentale dei nuovi dispositivi è uno strato d'oro che ricopre la cassa di ogni prodotto.
I dispositivi della prestigiosa serie "Royal Thai" sono disponibili in due versioni. La prima, la più costosa, è rivestita di pelle di coccodrillo giallo e ha due lenti placcate in oro nel kit. Sono stati prodotti solo 10 kit di questo tipo, il cui prezzo è di circa 45 mila dollari.
La seconda versione con una sola lente è stata progettata in pelle di coccodrillo verde. Questa modifica è stata realizzata in 20 esemplari e costa circa 30 mila dollari.
Il pannello superiore di ogni fotocamera è decorato con l'emblema dell'incoronazione reale del monarca thailandese.
La Leica M10-P "Royal Thai" viene fornita in un'elegante scatola di legno che può essere aperta con una chiave.
Sei fotocamere di lusso sono state regalate alla famiglia reale tailandese, altre due sono state inviate al museo Leica e al museo della Thai Beverage.
I restanti 22 kit saranno messi all'asta nel settembre 2022. Il ricavato della vendita sarà devoluto a enti di beneficenza in Thailandia.
Una rarità dal Giappone
L'idea di produrre fotocamere utilizzando l'oro non è nuova. Nel 1981, ad esempio, l'azienda giapponese Pentax lanciò sul mercato la famosa Pentax LX Gold, placcata con il metallo prezioso (oro 18 carati) e rifinita con pelle marrone verniciata.
L'apparecchio veniva venduto in una scatola fatta di legni costosi, rivestita all'interno di velluto rosso. Il kit comprendeva guanti di seta, che il fotografo era invitato a indossare per non macchiare il corpo macchina scintillante.
Sono stati prodotti 300 esemplari di Pentax LX Gold: 200 per il mercato giapponese e 100 per i clienti esteri. Al momento dell'uscita, il prodotto costava 3700 dollari, che al valore odierno, tenendo conto dell'inflazione, corrispondono a circa 10 mila dollari.
Sebbene la fotocamera giapponese sia tecnicamente obsoleta, continua ad attirare l'attenzione dei collezionisti per la sua esclusività e l'accattivante lucentezza dorata.
Leggete anche l'articolo: