La lingua doro o il percorso verso Osiride

La lingua doro o il percorso verso Osiride

24.06.2022

 

L'importanza dell'oro non è diminuita negli ultimi 2 mila anni, il linguaggio del metallo prezioso è ben compreso non solo dalle persone, ma anche dagli dei.

Gli antichi egizi credevano nel potere del metallo giallo e che l'oro aprisse tutte le porte. Ecco perché amuleti fatti di oro puro sono stati trovati nelle tombe di El Bahnasa dove sono stati sepolti alcuni egiziani. Per aiutare i morti a essere portati davanti alla corte del dio Osiride, avevano delle lingue d'oro in bocca.

 

Nella foto: gli antichi egizi credevano che dopo la morte ci si trasformasse in un nuovo stato. Osiride, un venerato dio dell'antico Egitto. incarnava le idee di resurrezione e vita eterna.

 

Le lingue scoperte durante gli scavi sono fatte di lamina d'oro, due di esse appartenevano ad adulti, un uomo e una donna, e la terza, molto probabilmente, a un bambino di tre anni.

 

Nella foto: l'anima di una persona poteva parlare con il signore degli inferi. Gli antichi abitanti dell'Egitto credevano che la lingua d'oro avrebbe aiutato a convincere il dio Osiride a perdonare tutti i peccati.

 

Nella foto: l'incredibile mistero delle lingue d'oro è stato risolto 2500 anni dopo.

 

Gli archeologi hanno scoperto i resti mummificati di un uomo e una donna a 219 chilometri dalla capitale dell'Egitto. Questo raro ritrovamento dimostra non solo il valore dell'oro, e l'atteggiamento speciale degli egiziani verso il metallo prezioso, ma dimostra anche ancora una volta quanti misteri la storia conserva.

 

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